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La quarta edizione del PREMIO LEGALITA'

 Nella splendida cornice di Palazzo delle Aquile, con il Patrocinio del Comune di Palermo, si è svolta la quarta edizione del Premio Legalità, promosso dalla Fondazione Italiana per la Legalità e lo Sviluppo Gen. CC Ignazio Milillo, che, nel registrare un successo di pubblico qualificato, ha avuto l’onore di essere presieduta dal Procuratore Nazionale Antimafia dott. Franco Roberti, affiancato dal Presidente della Fondazione Gen. G. Fausto Milillo e dall’ing. Cesare La Piana Assessore e vicesindaco del Comune di Palermo, su delega del Sindaco Leoluca Orlando.


L'attenzione alla legalità e la condivisione di valori e di principi finalizzati alla tutela della persona ed al rispetto delle regole di vita, alla base dei criteri di valutazione della Fondazione, hanno permesso anche per questa edizione di assegnare i riconoscimenti a coloro che con le loro azioni, il loro lavoro e le loro espressioni di alto spessore sociale, culturale ed imprenditoriale, hanno contribuito e contribuiscono a tutelare e promuovere la “Cultura della Legalità”.
Dopo la lettura dei messaggi pervenuti dal Sig. Presidente della Repubblica, On. Giorgio Napolitano, dal Ministro degli Interni, On. Angelino Alfano e dal Sottosegretario alla Giustizia, Dott. Ferri, e la breve presentazione della giornalista Annalisa Castiglione, che ha condotto la cerimonia,  il Generale Milillo, che ha voluto subito ringraziare e presentare le nuove leve della Fondazione, avv. Leonardo Canto e dott.ssa Loredana Mannina , ha dato inizio all’evento spiegando i motivi e le finalità del Premio inserito nell’articolato programma della fondazione “Strade della Legalità”.

 

Motivo che ha permesso di anticipare il principale tema di discussione, affidato al Procuratore Nazionale Antimafia, con titolo “Da Ciaculli a via D’Amelio le stragi della mafia; dall’arresto di Luciano Liggio a quello di Bernardo Provenzano, le vittorie dello Stato”.
Un percorso storico, questo, autorevolmente ripreso nel corso dell’intervento del Dott. Franco Roberti  e nelle successive battute delle Autorità intervenute, durante le quali si è fatta anche memoria, nella ricorrenza del cinquantesimo anniversario,  dello storico primo arresto  del capomafia Luciano Liggio avvenuto ad opera dell’allora Ten.col. Ignazio Milillo (a cui è intitolata la Fondazione), all’epoca dei fatti Comandante del Gruppo Esterno Carabinieri di Palermo.

 

Anche per il 2014, per l’attribuzione del premio, la Fondazione ha individuato le aree di competenza in “Donna Legalità”, Mondo Impresa”, “Cultura Legalità”, “Ambiente e Territorio”, “Turismo”, “Scuola Legalità” e “Cinema”. Ad esse, come novità dell’anno, si è aggiunta l’area dedicata alle “Rappresentanze dello Stato”.
Il Premio “Donna legalitá” è stato conferito alla Dott.ssa Maria Giovannone, Amministratore Delegato Anmil Sicurezza per l’impegno profuso nella tutela e nella sicurezza del Lavoro.
A premiarla sono stati invitati la Dott.ssa Maria Rosaria Maiorino, Questore di Palermo, massimo esponente di donna e legalitá e il Dott. Umberto Sacconi, Senior Vice President Security Eni.
“Mondo impresa” è andato alla Dott. ssa Gianna Detoni, Presidente di Human e Infrastructure Crisis Aid e Managing Director di Panta Ray, considerata tra i maggiori esperti a livello mondiale di Business Continuity e Crisis Management,
Il Premio le è stato consegnato dal Dott. Raffaele Mazzeo, Responsabile sviluppo ed economia della Fondazione, e dal Dott. Renato Maroli, Amministratore Delegato Enimed.
“Cultura Legalitá” lo ha ricevuto lo scrittore e storico Prof. Pasquale Hamel, Direttore del Museo del Risorgimento di Palermo esperto di Storia della Sicilia e già funzionario parlamentare e vicesegretario generale dell’Assemblea Regionale Siciliana. A consegnargli il Premio è stato il Generale Fausto Milillo e il Dott. Guido Catalano, della Fondazione.
A seguire il “Premio Turismo”, conferito al Presidente della Gesap, Aeroporto di Palermo, dott. Fabio Giambrone, già Senatore e menbro della Commissione Parlamentare Antimafia. A premiarlo il Dott. Leonardo Agueci, f.f. Procuratore della Repubblica di Palermo e il notaio Luca Crescimanno.
“Scuola Legalità” è stato conferito dal Colonnello De Riggi ,Comandante Provinciale dei carabinieri di Palermo e dalla Professoressa Rossella Casesa , Responsabile Scuola della Fondazione, al già Dirigente dell'Istituto Fazzello di Sciacca, al prof. Enzo Randazzo.
Per il “Cinema” il Premio è stato ritirato dall’avv. Cristiana e dalla dott.ssa Francesca Massaro,  dell'omonimo Studio Legale. Le due giovani ereditiere del pensiero di legalità del Cinema e dello Studio che fu dell’ Avv. Gianni Massaro, uno dei Padri del Cinema Italiano, sono state premiate dal regista palermitano Alberto Castiglione, già insignito del Premio Cinema in una precedente edizione, e dall’Assessore Cesare La Piana del Comune di Palermo.
Il Senatore Giuseppe Francesco Maria Marinello, Presidente della Commissione Territorio, Ambiente, Beni Ambientali del Senato, ha invece ricevuto il Premio “Ambiente”. A consegnarglielo il Generale Gibilaro, Comandante Regione Sicilia della Guardia di Finanza e il dott. Nicolosi, Presidente Regionale del Movimento ecologista europeo FareAmbiente.
Per quanto riguarda l'area dedicata alla Rappresentanza dello Stato, nella ricorrenza del suo Bicentenario, il Generale Milillo ha voluto ricordare il ruolo dell’Arma dei Carabinieri che, con i suoi motti " Nei secoli fedele” ed “Usi obbedir tacendo e tacendo morir", opera ogni giorno tra la gente, per la gente e con la gente, garantendo Legalità e Sicurezza per il paese.
Il Premio per “l’Arma dei Carabinieri” è stato consegnato al Generale Giuseppe Governale, Comandante Legione Carabinieri Sicilia, dal dott. Franco Roberti, Procuratore Nazionale Antimafia, dal  Dott. Leonardo Agueci, Procuratore di Palermo e dal Dott. Lorenzo Lo Monaco Presidente Onorario della Fondazione.
Il dott. Renato Cortese, Capo della squadra Mobile della Polizia di Stato di Roma che, a conclusione delle sue brillanti operazioni di servizio svolte nel palermitano ha arrestato anche l’indiscusso capomafia Bernardo Provenzano, ha ritirato il Premio dalle mani del Dott. Franco Roberti dott.ssa Maria Rosaria Maiorino, su delega del dott . Marangoni, Vicecapo della Polizia di Stato.
 
Infine, e certamente non per ultimo di importanza, il Premio Legalità al Dott. Alfredo Morvillo Procuratore della Repubblica di Termini Imrese e già per molti anni Sostituto Procuratore e Procuratore Aggiunto di Palermo. La consegna del Premio da parte del Dott. Roberti e dai Generali Fausto e Gianfranco Milillo. Si ringrazia eni spa per il sostegno ricevuto.

 Articolo originale su palermo.spazioblog.it